Nella scelta del mio percorso di studi ho sempre ritenuto opportuno concentrarmi sullo sviluppo di temi che vanno a migliorare sia la situazione dell'azienda sia degli individui che agiscono in essa. Mi sono quindi concentrata sull'assessment del personale, sui sistemi di collaborazione aziendale e infine sullo "Stress lavoro correlato". Negli ultimi anni mi sono dedicata all'area della Neuropsicologia concentrandomi in special modo sui Test di valutazione cognitiva, dedicata all'Alzheimer ed all'età senile, e sulla pratica della stimolazione cognitiva in pazienti affetti da disturbi della "memoria e della percezione".
*NB. La stimolazione cognitiva, a differenza della riabilitazione cognitiva, non garantisce un aumento delle capacità del soggetto, ma un mantenimento delle capacità residue e una riorganizzazione delle stesse. Nelle sedute di stimolazione cognitiva vengono quindi svolti esercizi mirati in base alle capacità residue del paziente. Esercizi mirati che coinvolgono: